22.7.12

Lezioni taciute. Antoni Simon Mossa.


Antonio Simon Mossa..?
Chi era,e che ha fatto?
E' un nome che si sente,nelle facoltà, negli insegnamenti,nelle bibliografie?


E' un interrogarsi sul passato, e compararlo al futuro, e vedere ciò che può "dare" di buono oggi.


Non una lettura architettonica di finitura interstiziale, non una bibliografia completa, non un corso su esso incentrato Ma una figura poliedrica come la sua può essere uno stimolo che non è molto comune. Non ci si inciampa facilmente, su un architetto, intellettuale,politico. Sardo,in Sardegna, terra che ha conosciuto più professionisti dotati di professionalità che Architetti praticanti l'Architettura. Scomparso prematuramente per malattia.
Anni di carriera,studi e impegno di un architetto. Che ebbe modo di conoscere il mondo.
Carriera che pare anacronistica, se vista oggi....e piena di un impegno che va oltre la forma,oltre l'edificio.
Forse troppo schierato politicamente e intellettualmente? parlare di contenuti intellettuali oggi....
Il 68 sardo,in alcune sue declinazioni, passò in buona parte per lui: 


"Quella libertà si chiama indipendenza politica ed economica e giustizia sociale: libertà che significa che i sardi debbono essere prima di tutto padroni della loro terra, arbitri dei loro destini."
(dal discorso a San Leonardo de Siete Fuentes del 22 giugno 1969)


http://www.sardegnaeliberta.it/docs/simon_mossa.pdf
E parole identitarie,parte del suo lascito, possono avere un peso. Intellettuale,politico, o altro. 




E il suo lascito architettonico? 
   




Partendo dal contesto e dall'epoca di costruzione delle opere...
può esso avere un peso o essere ridotto a "cose vecchie,roba brutta"? 
Può spesso essere confuso con una tanto ribadita mediocrità del contesto tipico dei centri abitati sardi? 
O la ricerca di alcuni fattori, di alcuni elementi architettonici dell entroterra, dei ballatoi, degli elementi lignei, degli archi catenari e a sesto acuto, l'intersecarsi dei volumi....può essere considerato un valore aggiunto, per l'architettura? Una lezione da imparare?


Il "Palau de Valencia" nel lungomare Valencia ad Alghero, così come il vicino hotel Balear, possono essere considerati tentativi o lezioni? Eclettismi di una vita breve ma intensa o esempi di "già fatto"?
"Cose messe li per pura estetica", "lavoro ragionato", sono considerazioni successive. Una volta appurato il lascito. 
Un ultima,ennesima domanda. Cosa ci perdiamo, non conoscendo il lascito e l'impegno su più fronti di una figura simile,che pare così lontana da un "architetto intellettuale" odierno?


Dom Cobb.


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